Descrizione
Chi non paga attraverso la piattaforma SEND deve sostenere le spese di notifica pari a 9.83 euro
Rho, 4 dicembre 2024
Lo Stato Italiano ha, da tempo, avviato un processo di digitalizzazione che, per quanto attiene ai verbali di violazione al Codice della Strada e ai conseguenti pagamenti, è di difficile comprensione da parte degli utenti riguardo la cifra totale da corrispondere all'Ente. Le nuove normative che puntano alla digitalizzazione delle procedure, ma ancora non sono recepite da tutti i cittadini, sono di fatto alla base delle lamentele che anche la Polizia Locale di Rho, come avviene in tutti gli enti locali, rileva quotidianamente.
Chi si trova a pagare una sanzione al Codice della Strada si lamenta per la spesa aggiuntiva rispetto alla cifra riportata sul verbale. Chi non si è adeguato alle procedure digitali e paga secondo il vecchio sistema deve sostenere le spese legate alla spedizione della raccomandata, cosa che peraltro avveniva anche in passato.
Facciamo un esempio per chiarezza: una rhodense ha ricevuto una sanzione, il verbale segnala che l’importo sarà di 38,35 euro se pagato entro 5 giorni dalla notifica e di 50,95 euro se pagato entro 60 giorni dalla notifica. Di fatto, al momento del pagamento al comando di Polizia Locale, la signora ha scoperto di dover pagare 48,18 euro che, con le commissioni bancarie, sono diventati 49,48 euro.
Al comando di Polizia Locale spiegano come mai si debba sostenere una spesa di quasi 10 euro oltre all’importo dovuto secondo il diverso tipo di violazione al Codice della Strada.
Nell’ultimo anno è stato avviato il sistema di digitalizzazione deciso dallo Stato italiano. Il Comune di Rho, grazie a finanziamenti ottenuti tramite il PNRR, ha già avviato i sistemi digitali per il pagamento delle sanzioni al Codice della Strada nel mese di maggio aderendo alla piattaforma SEND. Il Comune ne ha dato adeguata comunicazione tempo fa e sul sito www.comune.rho.mi.it si trovano tutte le indicazioni in merito.
Per ogni cittadino italiano è stato aperto un cassetto fiscale cui si può accedere attraverso una Pec, la App IO oppure un indirizzo email. Il cittadino deve dare il proprio consenso affinché la Pubblica Amministrazione possa notificargli comunicazioni, tra cui anche le multe della Polizia Locale.
Di fronte a una sanzione, SEND cerca la persona attraverso indirizzi digitali. Se il cittadino non ha dato il consenso e la conferma e non può essere raggiunto tramite IO, la Pec o una email, si vedrà notificare la sanzione tramite raccomandata. In Lombardia il costo di tale raccomandata è pari a 9.83 euro, in altre regioni la cifra è simile. Sul retro di ogni notifica tutto questo è spiegato: si chiarisce che le spese variano a seconda del metodo utilizzato per la notifica, se arriva tramite SEND il costo è pari a soli 2 euro, se arriva tramite raccomandata si sale a 9.83 euro.
Anche in passato si pagava la notifica tramite raccomandata: oggi le persone si fermano a leggere solo il primo foglio, leggono la cifra e pensano di dover versare soltanto quella e non le spese di notifica. Quando arrivano allo sportello scoprono che, di fatto, l’importo sale di quasi dieci euro.
Il retro del foglio spiega che ogni verbale si compone dei seguenti costi:
- La sanzione pecuniaria, minore se pagata entro 5 giorni dall’avvenuta notificazione, maggiore se pagata entro 60 giorni dalla notifica
- L’accertamento, ovvero l’attività svolta per determinare l’intestatario del veicolo (un costo fisso valido in ogni situazione)
- La notifica del verbale, spesa variabile secondo la modalità utilizzata.
Il Comune di Rho ha aderito a SEND proprio per consentire ai cittadini di spendere meno possibile: una notifica digitale costa soltanto due euro e nulla di più.
Tutti i Comuni italiani si dovranno adeguare a questo sistema entro il gennaio 2026, Rho ha già superato alcuni step e si trova a gestire le conseguenze del rifiuto di molti cittadini di adeguarsi a SEND e di preferire le notifiche cartacee che, però, hanno un costo.
Rho, 4 dicembre 2024
Lo Stato Italiano ha, da tempo, avviato un processo di digitalizzazione che, per quanto attiene ai verbali di violazione al Codice della Strada e ai conseguenti pagamenti, è di difficile comprensione da parte degli utenti riguardo la cifra totale da corrispondere all'Ente. Le nuove normative che puntano alla digitalizzazione delle procedure, ma ancora non sono recepite da tutti i cittadini, sono di fatto alla base delle lamentele che anche la Polizia Locale di Rho, come avviene in tutti gli enti locali, rileva quotidianamente.
Chi si trova a pagare una sanzione al Codice della Strada si lamenta per la spesa aggiuntiva rispetto alla cifra riportata sul verbale. Chi non si è adeguato alle procedure digitali e paga secondo il vecchio sistema deve sostenere le spese legate alla spedizione della raccomandata, cosa che peraltro avveniva anche in passato.
Facciamo un esempio per chiarezza: una rhodense ha ricevuto una sanzione, il verbale segnala che l’importo sarà di 38,35 euro se pagato entro 5 giorni dalla notifica e di 50,95 euro se pagato entro 60 giorni dalla notifica. Di fatto, al momento del pagamento al comando di Polizia Locale, la signora ha scoperto di dover pagare 48,18 euro che, con le commissioni bancarie, sono diventati 49,48 euro.
Al comando di Polizia Locale spiegano come mai si debba sostenere una spesa di quasi 10 euro oltre all’importo dovuto secondo il diverso tipo di violazione al Codice della Strada.
Nell’ultimo anno è stato avviato il sistema di digitalizzazione deciso dallo Stato italiano. Il Comune di Rho, grazie a finanziamenti ottenuti tramite il PNRR, ha già avviato i sistemi digitali per il pagamento delle sanzioni al Codice della Strada nel mese di maggio aderendo alla piattaforma SEND. Il Comune ne ha dato adeguata comunicazione tempo fa e sul sito www.comune.rho.mi.it si trovano tutte le indicazioni in merito.
Per ogni cittadino italiano è stato aperto un cassetto fiscale cui si può accedere attraverso una Pec, la App IO oppure un indirizzo email. Il cittadino deve dare il proprio consenso affinché la Pubblica Amministrazione possa notificargli comunicazioni, tra cui anche le multe della Polizia Locale.
Di fronte a una sanzione, SEND cerca la persona attraverso indirizzi digitali. Se il cittadino non ha dato il consenso e la conferma e non può essere raggiunto tramite IO, la Pec o una email, si vedrà notificare la sanzione tramite raccomandata. In Lombardia il costo di tale raccomandata è pari a 9.83 euro, in altre regioni la cifra è simile. Sul retro di ogni notifica tutto questo è spiegato: si chiarisce che le spese variano a seconda del metodo utilizzato per la notifica, se arriva tramite SEND il costo è pari a soli 2 euro, se arriva tramite raccomandata si sale a 9.83 euro.
Anche in passato si pagava la notifica tramite raccomandata: oggi le persone si fermano a leggere solo il primo foglio, leggono la cifra e pensano di dover versare soltanto quella e non le spese di notifica. Quando arrivano allo sportello scoprono che, di fatto, l’importo sale di quasi dieci euro.
Il retro del foglio spiega che ogni verbale si compone dei seguenti costi:
- La sanzione pecuniaria, minore se pagata entro 5 giorni dall’avvenuta notificazione, maggiore se pagata entro 60 giorni dalla notifica
- L’accertamento, ovvero l’attività svolta per determinare l’intestatario del veicolo (un costo fisso valido in ogni situazione)
- La notifica del verbale, spesa variabile secondo la modalità utilizzata.
Il Comune di Rho ha aderito a SEND proprio per consentire ai cittadini di spendere meno possibile: una notifica digitale costa soltanto due euro e nulla di più.
Tutti i Comuni italiani si dovranno adeguare a questo sistema entro il gennaio 2026, Rho ha già superato alcuni step e si trova a gestire le conseguenze del rifiuto di molti cittadini di adeguarsi a SEND e di preferire le notifiche cartacee che, però, hanno un costo.
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Ultimo aggiornamento pagina: 04.12.2024 13:05:55